Nonary Originale
Videogame: nessuno, viene citato in 999
Ambientato nel: presumibilmente dalla prima metà del ventasimo secolo ad oggi
La Gigante è la nave gemella del Titac, riconvertita a ospedale durante la Prima Guerra Mondiale e proprietà di uno dei superstiti del Titanic, un certo Dashiell Gordain (divenuto ossessionato da tutto ciò che riguardava la sfortunata nave).
Opportunamente riempita di lord inglesi indebitati, attirati lì con l’inganno di partecipare a un gioco con una vincita spaventosa, la nave diventa teatro del primo Nonary in cui chi perde viene sacrificato nell’inceneritore per un qualche rito.
Alla morte di Gordain il figlio gli succede e continua la mattanza dei debitori finché non capita che coinvolgano anche Gentarou Hongou che sopravvive e diventa a sua volta ossessionato dal Nonary e decide di comprare la nave e crearne una versione migliorata.
Primo Nonary Game
Videogame: nessuno, viene citato in 999
Ambientato nel: 2018
La Cradle Pharmaceutical (tradotto “Culla Farmaceutici”) avvia il Nonary Project; i fondatori sono Gentarou Hongou, il suo braccio destro Nagisa Nijisaki, Teruaki Kutoba (ideatore del “Recognition Device and Dead” che controlla le porte del 999) e l’azionista di maggioranza Kagechika Musashidou, gran parte di loro ha un ruolo rilevante anche nel secondo Nonary.
Il primo Nonary è voluto e ideato da Hongou stesso, per curare la sua prosopoagnosia (a causa di un deficit neurale non riesce a memorizzare e riconoscere il volto delle persone) e studiare i poteri degli esper così per buona misura rapisce otto bambini in gita scolastica e si chiude con loro in una base in Nevada (chiamata “Edificio Q”) copia della struttura della nave chiamata “La Gigante”, una immensa nave appartenuta al primo ideatore dei Nonary Game (e probabile membro dei Free the Soul) mentre altri 9 vengono rinchiusi sulla nave stessa.
Durante l’esperimento alcuni ragazzi mostrano strani poteri e riescono a comunicare tra loro (uno manda e l’altro riceve) nonostante siano in due posti differenti; caso eclatante i fratelli Kurashiki (Aoi e Akane, erroneamente posti entrambi nella nave), i Field (Light sulla nave e Clover nella base) e infine le gemelle Kashiwabara (Nona sulla nave e Ennea nella base).
All’esterno il detective Seven cerca i ragazzi, dopo aver ricavato alcune informazioni da un dipendente della Cradle, ma viene beccato e imprigionato anche se fortunatamente riesce a fuggire usando il sistema di ventilazione e infine raggiunge i ragazzi prima che varchino da soli la “Door 9” (teorico obbiettivo e punto di salvezza) ma Akane torna indietro per ritrovare “June” (una bambola regalatale dall’amico Junpei) e viene prese da Hongou e trascinata nella stanza dell’inceneritore, fino al secondo Nonary non si saprà cosa le è successo.
Secondo Nonary Game
Videogame: Nine Hours, Nine Persons, Nine Doors, conosciuto anche come Zero Escape 1 o 999
Ambientato nel: 2027
Un misterioso individuo con la maschera a gas (Zero) vuole vendicarsi della Cradle così piglia e rinchiude nove persone (+ due ostaggi segreti) che in soldoni devono capire chi è Zero e scappare dalla nave prima che salti tutto in aria; inizialmente il gioco era pensato per essere completabile da tutti (e quindi tutti potevano fuggire, compresi gli ostaggi) ma la violenta morte di gran parte delle alte sfere della Cradle gli fa cambiare idea.
Le vittime questa volta sono:
Ace, in realtà si tratta di Gentarou Hongou, braccialetto numero 1;
Snake, in realtà si tratta di Light Field, col braccialetto numero 2;
Santa, in realtà si tratta di Aoi Kurashiki, col braccialetto numero 3;
Clover, Field, col braccialetto numero 4;
Junpei, il protagonista e amico di Akane, col braccialetto numero 5;
June, in realtà si tratta di Akane Kurashiki, braccialetto numero 6;
Seven, il detective, con ovviamente il braccialetto numero 7;
Lotus, vero nome Hazuki Kashiwabara (mamma delle due gemelline del precedente Nonary), col braccialetto 8;
e infine il “Nono Uomo”, Teruaki Kubota, col braccialetto numero 9 e la vita più breve di tutti.
Il gioco ha dei finali multipli, in base alle scelte fatte, chi o quanti muoiono e nello specifico quelli del protagonsita sono:
Junpei può morire pugnalato alle spalle quando, dopo aver visto morire tutti gli altri, tenta di entrare nel sottomarino; oppure mentre va al Ponte E trova il cadavere di Lotus e viene pugnalato alle spalle, il misterioso assassino lo supera e va a massacrare gli altri; oppure dopo aver aspettatto una sospetta Clover, che torna senza il resto del suo gruppo, si prende una asciata a tradimento nella schiena.
Nel finale “buono” Junpei scopre che Ace è il capo della Cradle e inizia a sospettare la sua patologia, poi trova un messaggio di Zero che gli dice che cerca vendetta perché nove anni prima c’era già stato un Nonary, voluto dalle 4 persone della Cradle, e che il numero 2 (Snake/Light) vi aveva partecipato; allora decide di radunare tutti perché ha scoperto chi ha ucciso Snake e Clover, inganna Ace e lo obbliga a rivelare la sua malattia che è un indizio importante visto che non è Snake quello che è morto, lui aveva una protesi al braccio mentre il cadavere non c’è l’ha e quindi si tratta di uno degli ostaggi travestito da Snake, Ace voleva toglierlo di mezzo perché aveva capito che si trattava di uno dei bambini del suo esperimento inoltre Ace dice anche di aver ucciso Clover sempre per nascondere la sua vera identità poi prende in ostaggio Lotus e scappa; June si sente male e Santa resta con lei mentre Seven e Junpei restano bloccati (Ace è Lotus hanno varcato la porta nove ma loro non possono aprirla) quando sentono dei colpi e trovano Snake, chiuso in una bara, ma comunque i loro bracciali non gli permettono di andare avanti poi Seven si ricorda di avere anche un’altro bracciale (datogli da Clover) e riescono ad andare avanti giungendo all’inceneritore dove Snake si sacrifica, per vendicare se stesso e la sorella, trattiene Ace e bruciano insieme mentre Seven trascina via Junpei; tornato indietro Junpei non trova più June e Zero lo avvisa che ha scelto la strada sbagliata e ha perso, un po’ di fumo bianco al gusto Soporil ed è messo KO.
Nel True Ending Clover sopravvive e Junpei già conosce la password della bara (anche se non capisce perché), una volta nella biblioteca il gruppo ripercorre un po’ quanto successo nel primo Nonary e Seven si ricorda tutto comprese le vere identità di Snake e Santa mentre è convinto che Akane sia stata incenerita e poco dopo il dolorante Santa ammette di aver ideato il tutto per vendicarsi (nel primo Nonary la sorella era con lui per un errore e comunque non sarebbe dovuta morire nell’inceneritore) ma a questo punto Santa prende in ostaggio Ace e scappa dall’inceneritore che poco dopo si avvia; Junpei si connette con una Akane dodicenne e l’aiuta ad uscirne viva ma così capisce come fuggire rapidamente a sua volta e che in realtà Akane è Zero ed era una dei nove bambini salvati a suo tempo da Seven, comunque si sono salvati escono e soprono che sono sempre stati nell’Edificio Q e i loro bracciali non erano esplosivi, June/Akane e Santa/Aoi se ne sono giù andati lasciando una traccia di pneumatici nel deserto ma gli hanno lasciato un’altro SUV (con Ace nel bagagliaio) e se ne vanno.
Quarto Nonary Game (Nonary Game: Ambidex Edition)
Videogame: Zero Escape: Virtue's Last Reward, Virtue's Last Reward, Zero Escape 2
Ambientato nel: 2074, ma inizia tutto nel Dicembre del 2028
Questa volta il protagonista è Sigma, Sigma Klim (come nel predecessore il cognome del protagonista non viene scoperto subito) uno studente ventiduenne che viene stordito da un fumo bianco e rapito da un misterioso individuo con una maschera a gas, si risveglierà in una specie di ascensore insieme a Phi, una misteriosa e un po’ scontrosa ragazza; uno strano essere che assomiglia a un coniglio parlante gli dirà che l’ascensore sta per cadere e ha poco tempo per trovare il modo di uscire anche se alla fine si rivelerà tutta una balla e si trovava in una stanza denominata Ambidex Room (Stanza Ambidestra) fulcro di un malato gioco denominato Nonary Game: Ambidex Edition; qualche pazzo ha rinchiuso lui e altre otto persone in una specie di base e se vogliono uscire devono avere 9BP (dei punti segnati su un braccialetto che non si può togliere, ma in compenso può ucciderti) che si guadagnano entrando nelle Ambidex Room, con una specifica carta, per “tradire o allearsi” con gli altri, ovviamente tradendo si fanno punti più in fretta ma è anche un arma a doppio taglio e quindi la scelta migliore sarebbe allearsi ma essendo per lo più degli sconosciuti la fiducia non è proprio all’ordine del giorno.
Qualcuno si conosce già, come Alice e Clover (Alice è il mentore di Clover in una non ben specificata agenzia governativa segreta) o il vecchio Tenmyouji (nome completo Junpei Tenmyouji) e il piccolo Quark (che sembrano uniti da uno strano rapporto di parentela), ma questo serve solo ad aggravare la situazione.
Gli altri partecipanti sono Luna, una specie di gentile infermiera fin troppo accondiscendente, K un misterioso individuo affetto da amnesia rinchiuso in una grossa armatura e Dio, uno sprezzante biondino pronto a tradire tutti pur di poter uscire rapidamente.
Come nel precedente Nonary il tutto è orchestrato da un tizio misterioso di nome Zero (Zero I o Zero senior) che ha programmato Zero III un intelligenza artificiale sotto forma di coniglio lagomorfo che fa un po’ il tutorial, vien da se che esiste anche uno Zero II.
Il gioco è diviso in varie route, strade distinte che vengono imboccate facendo determinate scelte (principalmente decidere se tradire o meno nella AB Room e scegliere in che porta andare con chi per cercare le carte) ma molte di esse saranno improvvissamente bloccate da delle situazioni di crisi in cui non sarà possibile sfangarla senza sapere qualcosa “che non si dovrebbe sapere”, oltre ovviamente a una buona dose di possibili game over e di finali (uno per ogni personaggio) non propriamente happy, invero Sigma fa una brutta fine sempre e comunque.
Il Nonary Ambidex è stato ideato da Zero Senior che è allo stesso tempo dentro e fuori dal gioco visto che si tratta di Sigma che però è convinto di essere ancora nel 2028 (e non nel ’74) e non ricorda nulla degli ultimi 40anni perché effettivamente non li ha vissuti avendo saltato da quella data al presente; l’Ambidex è un progetto incentrato su Sigma e Phi la cui abilità latente è quella di viaggiatori nel tempo anche se è solo la loro coscienza a spostarsi e tutto è volto a obbligarli a fare delle scelte, superare delle crisi e incalanare l’energia per saltare nel 2029 in modo da potersi intruffolare in una base segreta in Nevada e capire cosa sia successo durante la simulazione di un atterraggio su Marte.
Nel 2029 da tale base è uscito il Radical-6, un virus che rallenta la percezione della gente ma mortale perché questo nuovo stato spinge tutti a volersi suicidare per liberarsi dell’impiccio di un corpo/prigione, a peggiorare la situazione pandemica sono stati dei pazzi che hanno ben pensato “se devo morire mi porto dietro quante più persone possibili” e così hanno piazzato delle bombe che hanno fatto saltare diciotto generatori ad antimateria rendendo la Terra uno schifoso pianeta rosso post-apocalittico, nove anni dopo fu trovata una cura (l’Axelevier) basata sul sangue degli immuni al Radical ma ormai la situazione era disperata così fu avviato un progetto che comprendeva 45 basi sulla luna chiamate Rhizome e quarantanni dopo nella Rhizome-9 si sarebbe svolto un Nonary per scongiurare tale orribile destino.
Grazie alle conoscienze acquisite nell’esplorazione e dagli altri personaggi si scoprirà anche che probabilmente gli ultimi quattro Nonary sono stati causati dalla misteriosa religione chiamata Free the Soul (Liberate l’anima) al cui capo c’è “Brother” (Il Fratello) un uomo “teoricamente” molto vecchio (nel ’74) che cerca di purificare il mondo da quando il fratello Left sedicenne fu ammazzato a la cosa insabbiata, per questo la Free the Soul ha una sua divisione di terroristi d’elite i Mirmidoni (Myrmidons in inglese, Dio ne è il capo) tutti cloni di Left.
Comunque il gioco si conclude con Sigma che scopre il suo potere e insieme a Phi torna indietro nel tempo per salvare “La Vecchia Signora”, la donna che Dio ha ucciso per prendere il suo posto e sabotare il gioco (o far esplodere tutto se non riusciva a vincere lui) che si tratta in realtà di Akane Kurashiki, ormai quasi settantenne e Zero II della situazione; salvandola sarà lei a fingersi K per il resto della storia e alla fine darà qualche risposta alle mille domande che tutti si pongono farà notare a Sigma la sua vera età ma poi tenterà di uccidere Phi e lo schock manderà Sigma nel 2029 in cui scoprirà che era Akane la figura mascherata che l’ha stordito in macchina e che sfortunatamente il piano non è andato a buon fine, Sigma ha perso le braccia e un occhio nella missione in Nevada e il Radical è comunque uscito e le bombe stanno per scoppiare.
Il titoletto dichiara “Quarto Nonary” (con quindi il Terzo disperso) perché in Zero Escape 3, che deve ancora uscire, si giocherà un Nonary temporalmente precedente a questo, quindi di fatto il Nonary del 2074 è il quarto (come minimo); per questo ho messo il quarto prima del terzo.
Terzo Nonary
Videogame: Zero Escape 3, ??? (deve ancora uscire)
Ambientato nel: 2029
Il terzo e presunto ultimo capitolo della serie tratterà di ciò che è successo nella simulazione d’atterraggio su marte, di cui si sa ben poco visto che nel secondo capitolo non si vede nulla e le informazioni sono dei vacui “sentito dire” e una incompleta registrazione che da tanto l’aria di mortale gioco a nove.
Nove persone sono state chiamate dal governo per questa simulazione;
Junpei è stato chiamato per tenere d’occhio la cosa ma non è entrato fisicamente nel sito (probabilmente ha supervisionato la cosa, utilizzando forse anche i suoi poteri);
ad un certo punto sono rimasti solo 3 sopravvissuti, quando la base ha chiamato il sito inizialmente nessuno gli ha risposto poi una donna di nome Diana dicendo che avevano perso il controllo di un virus e in sei erano già morti, li aveva uccisi lei o forse no ma comunque stava per ucciderne molti altri (ma a giudicare dal tono era già nella fase “mi suicido” del Radical-6);
Sigma e Phi si sono infiltrati nella base, questo fa di loro 2 dei 3 “forse sopravvissuti”, e Sigma ha perso un occhio e le braccia probabilmente per difendere Diana (il Gaulem/robot Luna è basata su di lei), più che Phi (che anzi sembra quasi fosse una delle cattive nel passato originale);
Akane ritornerà, ma non è detto che sia andata fisicamente nella base;
ci sarà anche un’altro infiltrato della Free The Soul, un’altro clone di Left e quindi quasi certamente uno dei Myrmidon.
Purtroppo in giappone la Zero Escape Series è un flop e anche se viene apprezzata molto in occidente al momento il gioco è in stallo e non verrà fatto nonostante l’intenzione dello sceneggiatore a scrivere questo benedetto capitolo conclusivo.
In realtà la cosa non mi stupisce, come ho detto QUI è una continua serie di alti e bassi, se si conta poi che è probabile che le vendite occidentali comunque non faccia compeltamente pari coi costi di localizzazione e distribuzione, e che i giapponesi sono molto nazionalisti (ma sinceramente nemmeno io continuerei a fare un prodotto che in patria non vende una cippa) non mi stupisce se la fine di questa trilogia non la vedremo mai o la vedremo tra anni e anni (d’altro canto ci sono tre anni tra 999 e Virtue) col rischio che venga finanziata su Kickstarter e magari fatta in occidente il che non potrebbe essere poi tanto male (io sinceramente spererei che Uchikoshi si limitasse a fare un libro che rispetto a un gioco sarebbe un’esperienza più lineare e meno travaglaita, d’altro canto dopo 26h e altrettanti euro vorrei solo sapere che diavolo è successo in quella base).
Videogame: nessuno, viene citato in 999
Ambientato nel: presumibilmente dalla prima metà del ventasimo secolo ad oggi
La Gigante è la nave gemella del Titac, riconvertita a ospedale durante la Prima Guerra Mondiale e proprietà di uno dei superstiti del Titanic, un certo Dashiell Gordain (divenuto ossessionato da tutto ciò che riguardava la sfortunata nave).
Opportunamente riempita di lord inglesi indebitati, attirati lì con l’inganno di partecipare a un gioco con una vincita spaventosa, la nave diventa teatro del primo Nonary in cui chi perde viene sacrificato nell’inceneritore per un qualche rito.
Alla morte di Gordain il figlio gli succede e continua la mattanza dei debitori finché non capita che coinvolgano anche Gentarou Hongou che sopravvive e diventa a sua volta ossessionato dal Nonary e decide di comprare la nave e crearne una versione migliorata.
Primo Nonary Game
Videogame: nessuno, viene citato in 999
Ambientato nel: 2018
La Cradle Pharmaceutical (tradotto “Culla Farmaceutici”) avvia il Nonary Project; i fondatori sono Gentarou Hongou, il suo braccio destro Nagisa Nijisaki, Teruaki Kutoba (ideatore del “Recognition Device and Dead” che controlla le porte del 999) e l’azionista di maggioranza Kagechika Musashidou, gran parte di loro ha un ruolo rilevante anche nel secondo Nonary.
Il primo Nonary è voluto e ideato da Hongou stesso, per curare la sua prosopoagnosia (a causa di un deficit neurale non riesce a memorizzare e riconoscere il volto delle persone) e studiare i poteri degli esper così per buona misura rapisce otto bambini in gita scolastica e si chiude con loro in una base in Nevada (chiamata “Edificio Q”) copia della struttura della nave chiamata “La Gigante”, una immensa nave appartenuta al primo ideatore dei Nonary Game (e probabile membro dei Free the Soul) mentre altri 9 vengono rinchiusi sulla nave stessa.
Durante l’esperimento alcuni ragazzi mostrano strani poteri e riescono a comunicare tra loro (uno manda e l’altro riceve) nonostante siano in due posti differenti; caso eclatante i fratelli Kurashiki (Aoi e Akane, erroneamente posti entrambi nella nave), i Field (Light sulla nave e Clover nella base) e infine le gemelle Kashiwabara (Nona sulla nave e Ennea nella base).
All’esterno il detective Seven cerca i ragazzi, dopo aver ricavato alcune informazioni da un dipendente della Cradle, ma viene beccato e imprigionato anche se fortunatamente riesce a fuggire usando il sistema di ventilazione e infine raggiunge i ragazzi prima che varchino da soli la “Door 9” (teorico obbiettivo e punto di salvezza) ma Akane torna indietro per ritrovare “June” (una bambola regalatale dall’amico Junpei) e viene prese da Hongou e trascinata nella stanza dell’inceneritore, fino al secondo Nonary non si saprà cosa le è successo.
Secondo Nonary Game
Videogame: Nine Hours, Nine Persons, Nine Doors, conosciuto anche come Zero Escape 1 o 999
Ambientato nel: 2027
Un misterioso individuo con la maschera a gas (Zero) vuole vendicarsi della Cradle così piglia e rinchiude nove persone (+ due ostaggi segreti) che in soldoni devono capire chi è Zero e scappare dalla nave prima che salti tutto in aria; inizialmente il gioco era pensato per essere completabile da tutti (e quindi tutti potevano fuggire, compresi gli ostaggi) ma la violenta morte di gran parte delle alte sfere della Cradle gli fa cambiare idea.
Le vittime questa volta sono:
Ace, in realtà si tratta di Gentarou Hongou, braccialetto numero 1;
Snake, in realtà si tratta di Light Field, col braccialetto numero 2;
Santa, in realtà si tratta di Aoi Kurashiki, col braccialetto numero 3;
Clover, Field, col braccialetto numero 4;
Junpei, il protagonista e amico di Akane, col braccialetto numero 5;
June, in realtà si tratta di Akane Kurashiki, braccialetto numero 6;
Seven, il detective, con ovviamente il braccialetto numero 7;
Lotus, vero nome Hazuki Kashiwabara (mamma delle due gemelline del precedente Nonary), col braccialetto 8;
e infine il “Nono Uomo”, Teruaki Kubota, col braccialetto numero 9 e la vita più breve di tutti.
Il gioco ha dei finali multipli, in base alle scelte fatte, chi o quanti muoiono e nello specifico quelli del protagonsita sono:
Junpei può morire pugnalato alle spalle quando, dopo aver visto morire tutti gli altri, tenta di entrare nel sottomarino; oppure mentre va al Ponte E trova il cadavere di Lotus e viene pugnalato alle spalle, il misterioso assassino lo supera e va a massacrare gli altri; oppure dopo aver aspettatto una sospetta Clover, che torna senza il resto del suo gruppo, si prende una asciata a tradimento nella schiena.
Nel finale “buono” Junpei scopre che Ace è il capo della Cradle e inizia a sospettare la sua patologia, poi trova un messaggio di Zero che gli dice che cerca vendetta perché nove anni prima c’era già stato un Nonary, voluto dalle 4 persone della Cradle, e che il numero 2 (Snake/Light) vi aveva partecipato; allora decide di radunare tutti perché ha scoperto chi ha ucciso Snake e Clover, inganna Ace e lo obbliga a rivelare la sua malattia che è un indizio importante visto che non è Snake quello che è morto, lui aveva una protesi al braccio mentre il cadavere non c’è l’ha e quindi si tratta di uno degli ostaggi travestito da Snake, Ace voleva toglierlo di mezzo perché aveva capito che si trattava di uno dei bambini del suo esperimento inoltre Ace dice anche di aver ucciso Clover sempre per nascondere la sua vera identità poi prende in ostaggio Lotus e scappa; June si sente male e Santa resta con lei mentre Seven e Junpei restano bloccati (Ace è Lotus hanno varcato la porta nove ma loro non possono aprirla) quando sentono dei colpi e trovano Snake, chiuso in una bara, ma comunque i loro bracciali non gli permettono di andare avanti poi Seven si ricorda di avere anche un’altro bracciale (datogli da Clover) e riescono ad andare avanti giungendo all’inceneritore dove Snake si sacrifica, per vendicare se stesso e la sorella, trattiene Ace e bruciano insieme mentre Seven trascina via Junpei; tornato indietro Junpei non trova più June e Zero lo avvisa che ha scelto la strada sbagliata e ha perso, un po’ di fumo bianco al gusto Soporil ed è messo KO.
Nel True Ending Clover sopravvive e Junpei già conosce la password della bara (anche se non capisce perché), una volta nella biblioteca il gruppo ripercorre un po’ quanto successo nel primo Nonary e Seven si ricorda tutto comprese le vere identità di Snake e Santa mentre è convinto che Akane sia stata incenerita e poco dopo il dolorante Santa ammette di aver ideato il tutto per vendicarsi (nel primo Nonary la sorella era con lui per un errore e comunque non sarebbe dovuta morire nell’inceneritore) ma a questo punto Santa prende in ostaggio Ace e scappa dall’inceneritore che poco dopo si avvia; Junpei si connette con una Akane dodicenne e l’aiuta ad uscirne viva ma così capisce come fuggire rapidamente a sua volta e che in realtà Akane è Zero ed era una dei nove bambini salvati a suo tempo da Seven, comunque si sono salvati escono e soprono che sono sempre stati nell’Edificio Q e i loro bracciali non erano esplosivi, June/Akane e Santa/Aoi se ne sono giù andati lasciando una traccia di pneumatici nel deserto ma gli hanno lasciato un’altro SUV (con Ace nel bagagliaio) e se ne vanno.
Quarto Nonary Game (Nonary Game: Ambidex Edition)
Videogame: Zero Escape: Virtue's Last Reward, Virtue's Last Reward, Zero Escape 2
Ambientato nel: 2074, ma inizia tutto nel Dicembre del 2028
Questa volta il protagonista è Sigma, Sigma Klim (come nel predecessore il cognome del protagonista non viene scoperto subito) uno studente ventiduenne che viene stordito da un fumo bianco e rapito da un misterioso individuo con una maschera a gas, si risveglierà in una specie di ascensore insieme a Phi, una misteriosa e un po’ scontrosa ragazza; uno strano essere che assomiglia a un coniglio parlante gli dirà che l’ascensore sta per cadere e ha poco tempo per trovare il modo di uscire anche se alla fine si rivelerà tutta una balla e si trovava in una stanza denominata Ambidex Room (Stanza Ambidestra) fulcro di un malato gioco denominato Nonary Game: Ambidex Edition; qualche pazzo ha rinchiuso lui e altre otto persone in una specie di base e se vogliono uscire devono avere 9BP (dei punti segnati su un braccialetto che non si può togliere, ma in compenso può ucciderti) che si guadagnano entrando nelle Ambidex Room, con una specifica carta, per “tradire o allearsi” con gli altri, ovviamente tradendo si fanno punti più in fretta ma è anche un arma a doppio taglio e quindi la scelta migliore sarebbe allearsi ma essendo per lo più degli sconosciuti la fiducia non è proprio all’ordine del giorno.
Qualcuno si conosce già, come Alice e Clover (Alice è il mentore di Clover in una non ben specificata agenzia governativa segreta) o il vecchio Tenmyouji (nome completo Junpei Tenmyouji) e il piccolo Quark (che sembrano uniti da uno strano rapporto di parentela), ma questo serve solo ad aggravare la situazione.
Gli altri partecipanti sono Luna, una specie di gentile infermiera fin troppo accondiscendente, K un misterioso individuo affetto da amnesia rinchiuso in una grossa armatura e Dio, uno sprezzante biondino pronto a tradire tutti pur di poter uscire rapidamente.
Come nel precedente Nonary il tutto è orchestrato da un tizio misterioso di nome Zero (Zero I o Zero senior) che ha programmato Zero III un intelligenza artificiale sotto forma di coniglio lagomorfo che fa un po’ il tutorial, vien da se che esiste anche uno Zero II.
Il gioco è diviso in varie route, strade distinte che vengono imboccate facendo determinate scelte (principalmente decidere se tradire o meno nella AB Room e scegliere in che porta andare con chi per cercare le carte) ma molte di esse saranno improvvissamente bloccate da delle situazioni di crisi in cui non sarà possibile sfangarla senza sapere qualcosa “che non si dovrebbe sapere”, oltre ovviamente a una buona dose di possibili game over e di finali (uno per ogni personaggio) non propriamente happy, invero Sigma fa una brutta fine sempre e comunque.
Il Nonary Ambidex è stato ideato da Zero Senior che è allo stesso tempo dentro e fuori dal gioco visto che si tratta di Sigma che però è convinto di essere ancora nel 2028 (e non nel ’74) e non ricorda nulla degli ultimi 40anni perché effettivamente non li ha vissuti avendo saltato da quella data al presente; l’Ambidex è un progetto incentrato su Sigma e Phi la cui abilità latente è quella di viaggiatori nel tempo anche se è solo la loro coscienza a spostarsi e tutto è volto a obbligarli a fare delle scelte, superare delle crisi e incalanare l’energia per saltare nel 2029 in modo da potersi intruffolare in una base segreta in Nevada e capire cosa sia successo durante la simulazione di un atterraggio su Marte.
Nel 2029 da tale base è uscito il Radical-6, un virus che rallenta la percezione della gente ma mortale perché questo nuovo stato spinge tutti a volersi suicidare per liberarsi dell’impiccio di un corpo/prigione, a peggiorare la situazione pandemica sono stati dei pazzi che hanno ben pensato “se devo morire mi porto dietro quante più persone possibili” e così hanno piazzato delle bombe che hanno fatto saltare diciotto generatori ad antimateria rendendo la Terra uno schifoso pianeta rosso post-apocalittico, nove anni dopo fu trovata una cura (l’Axelevier) basata sul sangue degli immuni al Radical ma ormai la situazione era disperata così fu avviato un progetto che comprendeva 45 basi sulla luna chiamate Rhizome e quarantanni dopo nella Rhizome-9 si sarebbe svolto un Nonary per scongiurare tale orribile destino.
Grazie alle conoscienze acquisite nell’esplorazione e dagli altri personaggi si scoprirà anche che probabilmente gli ultimi quattro Nonary sono stati causati dalla misteriosa religione chiamata Free the Soul (Liberate l’anima) al cui capo c’è “Brother” (Il Fratello) un uomo “teoricamente” molto vecchio (nel ’74) che cerca di purificare il mondo da quando il fratello Left sedicenne fu ammazzato a la cosa insabbiata, per questo la Free the Soul ha una sua divisione di terroristi d’elite i Mirmidoni (Myrmidons in inglese, Dio ne è il capo) tutti cloni di Left.
Comunque il gioco si conclude con Sigma che scopre il suo potere e insieme a Phi torna indietro nel tempo per salvare “La Vecchia Signora”, la donna che Dio ha ucciso per prendere il suo posto e sabotare il gioco (o far esplodere tutto se non riusciva a vincere lui) che si tratta in realtà di Akane Kurashiki, ormai quasi settantenne e Zero II della situazione; salvandola sarà lei a fingersi K per il resto della storia e alla fine darà qualche risposta alle mille domande che tutti si pongono farà notare a Sigma la sua vera età ma poi tenterà di uccidere Phi e lo schock manderà Sigma nel 2029 in cui scoprirà che era Akane la figura mascherata che l’ha stordito in macchina e che sfortunatamente il piano non è andato a buon fine, Sigma ha perso le braccia e un occhio nella missione in Nevada e il Radical è comunque uscito e le bombe stanno per scoppiare.
Il titoletto dichiara “Quarto Nonary” (con quindi il Terzo disperso) perché in Zero Escape 3, che deve ancora uscire, si giocherà un Nonary temporalmente precedente a questo, quindi di fatto il Nonary del 2074 è il quarto (come minimo); per questo ho messo il quarto prima del terzo.
Terzo Nonary
Videogame: Zero Escape 3, ??? (deve ancora uscire)
Ambientato nel: 2029
Il terzo e presunto ultimo capitolo della serie tratterà di ciò che è successo nella simulazione d’atterraggio su marte, di cui si sa ben poco visto che nel secondo capitolo non si vede nulla e le informazioni sono dei vacui “sentito dire” e una incompleta registrazione che da tanto l’aria di mortale gioco a nove.
Nove persone sono state chiamate dal governo per questa simulazione;
Junpei è stato chiamato per tenere d’occhio la cosa ma non è entrato fisicamente nel sito (probabilmente ha supervisionato la cosa, utilizzando forse anche i suoi poteri);
ad un certo punto sono rimasti solo 3 sopravvissuti, quando la base ha chiamato il sito inizialmente nessuno gli ha risposto poi una donna di nome Diana dicendo che avevano perso il controllo di un virus e in sei erano già morti, li aveva uccisi lei o forse no ma comunque stava per ucciderne molti altri (ma a giudicare dal tono era già nella fase “mi suicido” del Radical-6);
Sigma e Phi si sono infiltrati nella base, questo fa di loro 2 dei 3 “forse sopravvissuti”, e Sigma ha perso un occhio e le braccia probabilmente per difendere Diana (il Gaulem/robot Luna è basata su di lei), più che Phi (che anzi sembra quasi fosse una delle cattive nel passato originale);
Akane ritornerà, ma non è detto che sia andata fisicamente nella base;
ci sarà anche un’altro infiltrato della Free The Soul, un’altro clone di Left e quindi quasi certamente uno dei Myrmidon.
Purtroppo in giappone la Zero Escape Series è un flop e anche se viene apprezzata molto in occidente al momento il gioco è in stallo e non verrà fatto nonostante l’intenzione dello sceneggiatore a scrivere questo benedetto capitolo conclusivo.
In realtà la cosa non mi stupisce, come ho detto QUI è una continua serie di alti e bassi, se si conta poi che è probabile che le vendite occidentali comunque non faccia compeltamente pari coi costi di localizzazione e distribuzione, e che i giapponesi sono molto nazionalisti (ma sinceramente nemmeno io continuerei a fare un prodotto che in patria non vende una cippa) non mi stupisce se la fine di questa trilogia non la vedremo mai o la vedremo tra anni e anni (d’altro canto ci sono tre anni tra 999 e Virtue) col rischio che venga finanziata su Kickstarter e magari fatta in occidente il che non potrebbe essere poi tanto male (io sinceramente spererei che Uchikoshi si limitasse a fare un libro che rispetto a un gioco sarebbe un’esperienza più lineare e meno travaglaita, d’altro canto dopo 26h e altrettanti euro vorrei solo sapere che diavolo è successo in quella base).