L'avevo promesso e l'ho fatto >.<
Premessa:Non sono una fan della Lego, sia fisica che non, lo ero da piccola ma l’ultimo pacco della Lego che comprai fu qualcosa del primo Harry Potter, credo l'aula di pozioni... *si sente vecchia* e lato videogame la faccenda non è migliore, anzi, credo che questo sia stato il primo videogioco Lego che abbia mai avuto, nonostante da piccola a casa di un amico vidi uno dei primi LEGO RACERS e lo adoravo alla follia (ma non me lo comprarono mai >.<).
Tutto questo preambolo per dire che non passerò 2/4 della recensione a dire quanto è meglio di Lego Batman, quante novità ci sono, bla bla, perché appunto non ho esperienze precedenti.
Ci sono delle cose che mi sono piaciute di questo gioco, ma ad esser sinceri non mi ha soddisfatto totalmente e non mi ha fatto nemmeno ridere come pensavo (anche se ammetto che al prologo, tra boccali e anelli rotolanti ho riso e come).
Risate:
Ovviamente il gioco Lego non si prende minimamente sul serio e fin dal prologo assistiamo a scenette esilaranti e espressioni assurde sui volti degli omini Lego.
Però non è così “dannatamente” stupido come si possa pensare, principalmente a causa del fatto che il gioco è strettamente collegato al film, e sinceramente (non sono una fan) il Signore degli Anelli è prima un mattonumaio di libri e poi un film.
Non ci sono scene nuove, anche perché non c'è alcun nuovo doppiaggio salvo per le missioni secondarie (fatte poi da 3 voci in croce che sono le stesse 3 voci dei versi degli omini giocabili) ma in esse si intusice quanto sarebbe potuto essere bello e divertente questo gioco se non si fosse rimasti così ancorati al film (d’altro canto mamma Warner paga quindi...).
Disgraziatamente quelle scene un po’ più comiche del film (tipo le gare di birra o gli stufati lardosi) non ci sono, e mi è sembrato un vero peccato.
Non si pensi che essendo Lego il gioco sia politically correct peggio di un giochetto delle principesse disney, anzi per certi versi è pure più violento del film.
Vige la regola che tutto ciò che è fatto in mattoncini Lego si può distruggere a randellate, e gli ambienti sono pieni di casse, fiori, alberi e... omini Lego, tutto amabilmente da ridurre a pezzi, magari per collezionare cuoricini e soldini.
Quindi potete andare a Gran Burrone a uccidere più o meno tutti (salvo quelli delle missioni), potete anche massacrare i vostri compagni d’avventura (in modalità storia potrete avere più di 6 pg in campo, in libera solo 2) tanto per vederli saltare in pezzi e spargersi a giro, ovviamente dopo poco riappariranno come se nulla fosse, ma volete mettere? Girare a Lothlórien armati di Narsil e fendere ogni elfo non biondo in circolazione?.
Se poi andate in città usando un personaggio cattivo, tipo Sauron, vi attaccherranno in automatico quindi non vi sentierete nemmeno in colpa a spaccare la mazza in testa a tutti, anche perché se no vi fan perdere cuori >.<
Inoltre sbloccando alcune aggiunte, tramite password (scomodissime visto che è il vecchio metodo da GBA dello scorrimento delle lettere, anche se avete una bella tastiera per le mani) o missioni, si aggiungono altre cavolatelle simpatiche, tipo: i cavalli non “espellono” più mattoncini marroni ma gettoni (XD).
Però ripeto potevano osare molto, molto, molto di più, anche perché non è una vera e propria parodia del Signore degli Anelli (come per lo meno avevo sperato io) ma semplicemente un inzeppare qualche gesto strano o faccia buffa tra una battuta del film e l’altra; senza contare che anche la divisione delle “parti di trama” è spiccicata a quella dei film (infatti vedrete 3 titoli di coda e 3 illustrazioni diverse al caricamento), non si è nemmeno tentato di mettere Shelob al proprio posto, tanto per dirne una, o di creare qualche scenetta comica a solo testo, magari usando dei colorati balloon, delle scene mancanti nel film o semplicemente delle scene inventate tanto per strappare qualche risata.
Gameplay:
Semplice ma funzionale, ah dimenticavo! Versione provata: PC, con controller XBOX (quello c’ho) perché se no con la tastiera era un mezzo caos, d’altro canto ormai quasi tutti i giochi sono multipiatta quindi tanto vale accantonare la tastiera fin dal princio -.-
In soldoni ci si muove con le levette o col direzionale (non cambia nulla), c’è il pulsante per attaccare, quello per saltare, aprire la scomoda rosa dell’inventario (scomodissima, ma c’è sempre quella anche per cambiare il pg) che fa anche da pulsante per le azioni di contesto (tipo raccogliere) e i vari cambia/scorri pg.
E’ un gameplay abbastanza retrò, non ci sono punti esperienza, combo o schivae all’ultimo minuto, ma tutto sommato funziona principalmente grazie all’inventario, infatti sarà possibile trovare disparati oggetti durante la trama (che andranno a modificare la dotazione base del personaggio), durante le missioni secondarie oppure forginadoli dal fabbro.
Il principale accorgimento fatto nei livelli è il buon vecchio “puoi passare di qua solo se hai la determinata abilità”, il principio è esteso a abilità (tipo gli elfi fanno salti più alti) e oggettistica (con la paletta puoi dissotterare gli oggetti).
Nel corso della storia l’arsenale del pg si rinfoltirà, rendendo di fatto Sam il pg più versatile visto che potra dissotterrare/crescere piante, accendere fuochi, usare la corda elfica ecc... (mentre Frodo fa 'na cippa) e questi oggetti renderanno più facile il cambio d’armamento anche perché aprire la lista dei tesori sarà scomodo (a causa del menù a rosa) e lento perché ci sarà proprio una barra temporale (senza contare che poi si dovrà trovare l’oggetto nella lista), col rischio che un cattivo passi e ti atterri obbligandoti a ricominciare da capo.
Il secondo problema è che gli oggetti non hanno una descrizione ma solo un nome, quindi si dovrà andare un po’ a tentativi oppure sperare che appaia il suggerimento giusto tra un caricamento e l’altro (carica solo aprendo i livelli, non vagando per la world map).
Quindi di base l’idea è carina ma scomoda inoltre svantaggia molti personaggi se si pensa che alcuni non hanno una dotazione propria, ma d’altro canto dei 43 personaggi bonus (totale dei pg 84, con 10 personalizzabili a piacere e 31 di trama tra variant e simili) non viene detto nulla, nemmeno un rigo di spiegazione e sembrano quasi un accontentino per i fan più accatini tanto per farli star zitti e perder gettoni dietro a Grishnákh.
Grafica:
Ovviamente stiamo parlando di un gioco ispirato ai mattoncini lego, quindi nessuno si aspetta prodezze ma un mero ammasso di plasticosi omini tutti uguali e devo dire che riesce perfettamente da quel punto di vista.
I personaggi sono simpatici, con espressioni assurde e completini niente male, inoltre sono davvero uno spoposito (tralasciando l’ultima riga della lista che è di personaggi inventabili con l’editor).
Rendono bene anche l’effetto plasticoso e sono animati in maniera adorabile, certo restano meri pezzetti di Lego e in effetti Frodo ha qualche problema a “mettersi” l’anello, ma tutto sommato non sono affatto male.
Anche i giochi di luce, le magie, gli scoppi delle bacchette e simili, sono simpatici e luminosi, si riflettono benissimo sulle faccie lucide dei personaggi però ho trovato la pallette un po’ scialba, i personaggi sono coloratissimi ma sono circondati da un grigiume davvero infimo e inuforme.
Ciò che mi è parso un po’ troppo scialbo sono le aree della world map, vastissime e senza caricamenti ma ti trovi a fare 3 passi e passare da Gran Burrone a Moria senza la ben che minima varietà nella vegetazione e simili.
Essendo una che adora DW non mi verrebbe mai da lamentarmi delle texture, nonostante le abbia trovate un po’ sgranose (quelle del terreno soprattutto) per essere un gioco di questa generazione, ma la cosa che mi ha irritato di più è che i mattoncini Lego non andavano minimamente d’accordo con l'ambiente.
Spesso mi sono trvata col personaggio incastrato perché saltando era finito tra due sporgenze, oppure mi toccava assistere a scivolate chilometriche senza poter far nulla per fermare i pg, senza contare i cavalli che fanno un baffo a quelli di Skyrim.
Certo, come si vede nel capitolo bonus, a fare tutta una mappa 100% in Lego ci si sente male con tutti quei pallozzi marchiati per terra, e quindi nessuno dice niente se la world map è in stile più classico però... insomma evitiamo di far incastrare gli omini Lego, o di far vedere delle costruzioni in Lego che spariscono nel terreno, oppure, cosa che ho trovato pessima, talvolta il secondo pg cambiava senza motivo trovandomi magari Sam-Orchetto invece di Legolas, quando sono tornata a prima del millennium bug!? O.o
In definitiva:
Gioco simpatico e divertente, ma che mi ha lasciato alquanto perplessa perché mi aspettavo qualcosa di meglio, di più rifinito, non tanto dal punto di vista grafico ma del gameplay, che potevo accettare come un po’ “retrò” ma questo non vuol dire che posso ignorare totalmente i vecchi bug da gioco anni 90 -.-, senza contare che le gag sono simpatiche ma molto limitate -.-.
I fan di Tolken, e non di Jackson, hanno ragione a lamentarsi e per certi versi sono d’accordo con loro, si poteva osare molto più, “ridicolizzare” ancora di più l’opera e dare un punto di vista più ampio e fedele al libro con dei piccoli, infimi, accorgimenti come delle scenette non doppiate (fossi matta a dire che andava fatto tutto da 0, anche il doppiaggio, perché tanto la gente si sarebbe indiganta a sentire le voci diverse -.-).
VOTO: 7
Info: di lato trovate screen provenienti dalle altre versioni del gioco (DS, 3DS, WII, PS3, ecc...) non ci vuole molto a capire quale appartiene a quale console, per DS è inguardabileee XD